OICP - Open Intercharge protocol
Comunicazione fluida tra diverse reti di ricarica per ev, consentendo ai conducenti di utilizzare le stazioni di ricarica al di fuori della rete primaria. Scopri i componenti chiave, i vantaggi sia per i conducenti di veicoli elettrici che per le aziende e gli sviluppi futuri nella tecnologia OICP.
Quando i conducenti collegano i propri veicoli elettrici per ricaricarli, fare rifornimento e pagare, lo fanno grazie a una serie di protocolli di comunicazione standardizzati che operano in background per collegare hardware e software.
L'Open InterCharge Protocol (OICP) è una di queste tecnologie fondamentali: esegue una serie di handshake digitali che aiutano ad autenticare e facilitare il flusso di dati tra gli operatori dei punti di ricarica (CPO), i fornitori di servizi di mobilità elettrica (eMSP) e i conducenti per quanto riguarda il roaming.
Tutto ciò che devi sapere sull'OICP e sul suo ruolo nell'ecosistema di eMobility nel senso più ampio del termine…
Cos'è l'Open InterCharge Protocol (OICP)?
L'Open InterCharge Protocol (OICP) è uno standard di comunicazione sviluppato da Hubject nel 2012, progettato per consentire i flussi di dati che permettono ai conducenti di ricaricare presso stazioni diverse da quelle fornite dal proprio fornitore di servizi di mobilità elettrica.
Nel settore della ricarica dei veicoli elettrici questo viene solitamente definito “roaming”, ovvero la possibilità per i conducenti di utilizzare colonnine di ricarica su reti di terzi. Il ruolo dell'OICP è di garantire che la tecnologia utilizzata in ogni fase del processo sia interoperabile, ovvero che ciascuna parte comunichi nello stesso modo.
- OICP per operatori dei punti di ricarica
Per i CPO l'OICP consente di ampliare la base di clienti, in quanto i conducenti al di fuori della rete del CPO possono effettuare soste e ricaricare presso le loro stazioni.
- OICP per fornitori di servizi di mobilità elettrica
Allo stesso modo, il protocollo consente ai fornitori di servizi di mobilità elettrica di permettere ai propri clienti di ricaricare i veicoli presso una gamma più ampia di colonnine di ricarica, rendendo il loro servizio molto più esteso.
Chi sono gli attori principali nell'ambito EV?
Hai bisogno di chiarimenti sul gergo tecnico? Nessun problema. Sebbene nell'ecosistema dei veicoli elettrici esistano differenti entità, clienti e consumatori (ognuno con il proprio acronimo che può creare confusione), i due più rilevanti per il protocollo Open InterCharge sono gli operatori dei punti di ricarica (CPO) e i fornitori di servizi di mobilità elettrica (eMSP). Ecco un breve riepilogo:
CPO
Un CPO è una realtà che offre soluzioni di ricarica ai conducenti. In alcuni casi si tratta del proprietario di colonnine accessibili al pubblico, come quelle che si trovano nelle stazioni di servizio, ma in altri casi un CPO potrebbe essere il proprietario di un parcheggio, di un complesso residenziale o di un sistema di ricarica per una flotta di veicoli aziendali.
eMSP
L'eMSP è il tessuto connettivo tra un CPO e il conducente. Si tratta del servizio che gestisce le app o gli account di ricarica dei conducenti e consente loro di avviare, arrestare e pagare una sessione di ricarica.
Come funziona l'OICP?
L'OICP richiede che i CPO e gli eMSP siano iscritti all'Hubject Brokerage System, che è una piattaforma software standard di eRoaming. Hubject descrive l'HBS come "un mercato aperto per la mobilità elettrica che crea una rete sinergica aperta da cui tutti traggono vantaggio".
Quando tecnologie compatibili si interfacciano tramite l'OICP, ad esempio quando un conducente di un veicolo elettrico in roaming utilizza una colonnina di terze parti, il protocollo gestisce le seguenti attività:
Scambio di dati
L'OICP scambia le informazioni fondamentali sulla colonnina con l'eMSP del conducente, come ad esempio la posizione, la disponibilità della colonnina di ricarica e i prezzi.
Autenticazione
L'OICP consente un'autenticazione sicura tra il veicolo del conducente, le informazioni del suo account eMSP e quelle del CPO
Fatturazione
I dati relativi alla sessione di ricarica, inclusi il consumo totale di energia elettrica e il costo, vengono comunicati tra le parti, consentendo al CPO di addebitare all'eMSP (e in ultima analisi al conducente) l'energia utilizzata.
Aggiornamenti in tempo reale
L'OICP consente anche aggiornamenti in tempo reale sullo stato e sulla disponibilità delle stazioni di ricarica. Ciò permette ai siti gestiti da altre reti di apparire nelle app per conducenti pensate per aiutarli a trovare colonnine nelle vicinanze.
In definitiva, il protocollo funge da intermediario tra CPO ed eMSP attraverso la piattaforma di Hubject e garantisce che le applicazioni software siano equivalenti, in modo che i conducenti con account al di fuori di una determinata rete di ricarica ricevano lo stesso trattamento di tutti gli altri.
Quali sono i vantaggi offerti dall'OICP?
L'Open InterCharge Protocol è di reciproco vantaggio nel settore dei veicoli elettrici, poiché i conducenti, i CPO e gli eMSP beneficiano tutti di una maggiore interoperabilità. Ecco come:
Per i conducenti di veicoli elettrici
La sfida principale che devono affrontare la maggior parte dei conducenti di veicoli elettrici è di riuscire a trovare e accedere alle infrastrutture di ricarica ovunque si trovino, che sia vicino a casa, al lavoro, in un luogo più lontano o addirittura oltre i confini nazionali. La standardizzazione dello scambio di dati tra le colonnine apre nuove opportunità di roaming per i veicoli elettrici, che per i conducenti si traduce in un numero notevole di colonnine di ricarica in più a loro disposizione.
L'OICP non solo consente agli utenti di ricaricare, ma semplifica anche tutte le fasi correlate del processo, come l'attivazione della ricarica e il pagamento. Grazie al roaming interconnesso, i conducenti non hanno bisogno di app aggiuntive, tessere RFID o account: possono utilizzare indistintamente qualsiasi colonnina di ricarica compatibile. Con gli accordi giusti, che spesso includono la fatturazione e i pagamenti, il fornitore principale dei conducenti gestisce tutto come farebbe normalmente.
Per le attività che offrono servizi di ricarica per veicoli elettrici (CPO)
Il vantaggio principale dell'integrazione OICP è che i CPO possono raggiungere un numero maggiore di conducenti e offrire i propri servizi a un pubblico più ampio. In termini pratici, questo significa di solito un numero maggiore di veicoli elettrici in entrata e un aumento dei ricavi, oltre a quelli generati dai conducenti legati all'eMSP di proprietà del CPO,
con l'ulteriore vantaggio di aumentare la visibilità e la consapevolezza complessive del marchio dei CPO. Le loro colonnine di ricarica appariranno nelle app dei conducenti, consentendo a questi ultimi di identificare il marchio del CPO con una ricarica affidabile.
Altri standard nel settore della ricarica
L'OICP è solo uno dei tanti standard diversi (ma dal nome simile) che contribuiscono a rendere più aperta e interoperabile la ricarica dei veicoli elettrici e le nuove funzionalità che ne derivano. Per citarne solo alcuni, oltre all'OICP vi sono...
Open Charge Point Protocol (OCPP)
Questo protocollo gestisce la comunicazione tra il punto di ricarica e il sistema di gestione della ricarica per monitorare e controllare le singole sessioni di ricarica.
Open Charge Point Interface (OCPI)
L'OCPI costruisce un ponte di collegamento tra il sistema di gestione della ricarica e altri sistemi software esterni come piattaforme di roaming, piattaforme di pagamento e fornitori di servizi di mobilità elettrica.
ISO 15118
Il titolo ufficiale della norma ISO 15118 è "Veicoli stradali - Interfaccia di comunicazione Vehicle to grid". L'obiettivo è standardizzare il modo in cui i veicoli, le stazioni di ricarica e la rete elettrica comunicano tra loro, rendendo più comoda, sicura e intelligente la ricarica per tutti i soggetti coinvolti.
Il futuro dell'OICP
Come per qualsiasi standard tecnologico, il futuro è legato all'adozione di massa. L'obiettivo di Hubject con l'OICP è che tutti i produttori, i CPO e gli eMSP lo utilizzino come base per una collaborazione trasversale. La buona notizia è che gli standard come l'OICP sono in costante evoluzione: l'iterazione e gli aggiornamenti continui rendono i sistemi sempre più intelligenti. Per gli attori principali dell'ecosistema di eMobility, questo significa che l'investimento diventa sempre più vantaggioso nel tempo.
In generale, più l'hardware e il software per l'eMobility lavorano all'unisono e più facilmente possono comunicare, più diventa semplice implementare nuove funzionalità rivoluzionarie.
Grazie a questa interoperabilità, ad esempio, è possibile garantire funzioni intelligenti come la risposta alla domanda, il Vehicle-to-Grid e la funzionalità Plug & Charge. È solo attraverso un approccio collaborativo nei confronti della tecnologia che i conducenti di veicoli elettrici e i CPO saranno in grado di superare facilmente le problematiche quotidiane che si sono sempre trovati ad affrontare.